Fonti istituzionali riferiscono che l'esplosione non sarebbe stata causata da un drone
Il bilancio provvisorio di un'esplosione in un deposito di fuochi d’artificio situato all’interno di un impianto ottico-meccanico a Sergiev Posad, cittadina a 70 km a nord-est di Mosca, è di almeno 35 persone rimaste ferite.
Di queste, quattro sono in gravi condizioni.
Sul posto sono arrivate le forze di sicurezza ed il governatore della regione di Mosca, Andrei Vorobyov.
Filmati in rete mostrano enormi pennacchi di fumo nell'aria e finestre in frantumi.
Sergiev Posad fa parte di un gruppo di città note per le loro antiche chiese russe ed è un'attrazione turistica russa.
L’esplosione, che ha immediatamente fatto scattare l’evacuazione generale, è avvenuta in un capannone affittato da una ditta privata sul terreno della fabbrica.
Ancora ignote le cause, ma pare che l'esplosione non sia stata causata da un drone, così come confermato da fonti istituzionali.