"Titan": design, spessore, materiali inadeguati, nessuna omologazione. Le cause della tragedia

La disposizione dei passeggeri sul "Titan"-
La disposizione dei passeggeri sul "Titan"- Diritti d'autore AP/OceanGate Expeditions
Diritti d'autore AP/OceanGate Expeditions
Di Euronews - Redazione Italiana
Condividi questo articoloCommenti
Condividi questo articoloClose Button
Copia e incolla il codice embed del video qui sotto:Copy to clipboardCopied

Le autorità di Canada e Stati Uniti hanno aperto formalmente l'indagine per accertare le cause dell'incidente al sottomarino imploso nell'Oceano Atlantico, poco dopo essersi immerso sulle "tracce" del Titanic. Il parere di un esperto sui perché della tragedia

PUBBLICITÀ

Perché il "Titan" è imploso?

Gli esperti concordano sul fatto che i materiali, il design e lo spessore troppo sottile del sottomarino - utilizzato per i viaggi in profondità attorno al relitto del Titanic - hanno avuto molto a che fare la sua tragica fine.

Lo scafo, ad esempio, è stato allungato in modo che all'interno ci fosse più spazio per i clienti-passeggeri e per altre persone, comportando però gravissimi problemi di sicurezza. 
Ma, soprattutto, i materiali inadeguati. 

AP/OceanGate Expeditions
Il "Titan".AP/OceanGate Expeditions

Lo conferma Jasper Graham-Jones, ingegnere meccanico e navale:

"Hanno costruito lo scafo con materiali compositi e normalmente, invece, è fatto di titanio.
Sì, è vero, il composito è estremamente resistente, ma abbiamo dei problemi con i compositi e con il fatto che resistono in modo diverso rispetto ad altri materiali".
Jasper Graham-Jones
Ingegnere meccanico e navale
Euronews
"Lo scafo doveva essere costruito in titanio".Euronews

Aperta l'indagine

In discussione anche lo spessore dello scafo, che era appena di cinque pollici (12,7 centrimetri), "pochissimo, se si pensa alle pressioni che deve sopportare" e il fatto che il "Titan" non avesse nessun tipo di omologazione.

Le navi che in questi giorni sono state impegnate nelle operazioni di soccorso del "Titan" sono rientrate nel porto di St. John's, sull'isola canadese di Terranova. 

Le autorità degli Stati Uniti e del Canada hanno aperto ufficialmente l'indagine sulle cause della tragedia. 

Condividi questo articoloCommenti

Notizie correlate

Resti umani ritrovati nel relitto del "Titan": analisi alla ricerca delle cause dell'implosione

La regolamentazione dei sommergibili come il Titan aiuterebbe a prevenire ulteriori tragedie

Non ci sono più speranze di trovare vivo l'equipaggio del Titan