Anche i funzionari russi hanno segnalato diversi attacchi nelle regioni di confine di Belgorod, dove sono morte due persone, Bryasnk e Smolesnk. Kiev continua a negare ogni coinvolgimento
Ancora una notte di attacchi russi sulla capitale ucraina Kiev. Stavolta si sono contati 15 missili da crociera e 18 droni, tutti abbattuti. L'amministrazione statale sul suo canale Telegram ha dichiarato che la caduta dei detriti ha provocato il ferimento di due persone, tra cui un bambino, e il danneggiamento di cinque case private.
Mentre l'allarme aereo risuonava di nuovo su tutto il Paese, il presidente Volodymyr Zelensky ha lanciato un drammatico appello alle autorità locali, chiedendo che i rifugi antiaerei siano accessibili 24 ore su 24.
Infuriano infatti le polemiche sulle tre vittime del bombardamento scagliato su Kiev nella notte tra mercoledì e giovedì: secondo alcune testimonianze, la bambina di nove anni, sua madre e l'altra giovane donna rimaste uccise si erano precipitate in un rifugio, ma l'avevano trovato chiuso.
Zelensky ha espresso frustrazione per l'errore e ha detto che se i funzionari locali non sono stati in grado di fornire protezione, potrebbero essere perseguiti. La polizia ha infatti aperto un'indagine penale per accertare le eventuali responsabilità dell'accaduto.
Il caso ha spinto i residenti a controllare i rifugi e a segnalare le violazioni della sicurezza. I media locali hanno detto che i pubblici ministeri hanno perquisito gli uffici dell'amministrazione comunale nell'ambito delle indagini.
Bollettino di guerra
Il presidente finlandese Sauli Niinistö, che ha discusso della guerra in Ucraina con il suo omologo brasiliano Lula da Silva, ha detto che la fine della guerra è ancora lontana al momento. "La mia sensazione è che ogni tentativo di raggiungere la pace sia prezioso, ma credo che al momento non sia in vista".
Un pessimismo confermato da un'altra mattinata di veline impietose. Decine gli altri attacchi aerei compiuti nella notte su tutto il territorio ucraino, dicono le autorità locali.
Anche i russi fanno sapere di aver subito degli attacchi nella regioni di confine di Bryansk e di Belgorod e nella regione occidentale di Smolensk. Il governatore della regione di Bryansk ha detto su Telegram che due villaggi sono stati bombardati dalle forze ucraine, ma nessuno è rimasto ferito.
Il governatore della regione di Belgorod, Vyacheslav Gladkov, ha dichiarato che durante la notte è stato segnalato almeno un episodio di bombardamento nel distretto di Shebekino. Più precisamente, le bombe sono cadute su una strada nella città di Maslova Pristan e i frammenti hanno colpito delle auto, uccidendo due persone.
Il governatore della regione di Smolesnk ha invece parlato di un attacco di due droni a lungo raggio sulle città di Divasy e Peresna, che durante la notte hanno colpito infrastrutture per il carburante e l'energia. Non sono stati segnalati feriti o incendi.
I funzionari russi hanno riferito di un'intensificazione degli attacchi dal nord dell'Ucraina e hanno detto che giovedì le truppe ucraine hanno tentato di attraversare il confine nella regione di Belgorod, la prima incursione di questo tipo. L'Ucraina nega che le sue forze armate siano coinvolte nelle incursioni, condotte secondo Kiev da combattenti volontari russi, né che siano responsabili degli attacchi aerei sul territorio russo.