L’ipotesi principale resta quella di una fuga di gas, anche se - riferiscono le autorità francesi - è ancora presto per determinare cosa abbia provocato il crollo
Il bilancio provvisorio del crollo di un condominio di quattro piani, avvenuto nel centro di Marsiglia, è di sei feriti.
Le autorità temono che sotto le macerie si troveranno vittime: i soccorsi sono stati inizialmente ostacolati da un incendio scoppiato in seguito al crollo, avvenuto a tarda ora in rue de Tivoli.
Due edifici adiacenti sono stati inoltre danneggiati ed evacuati.
"Abbiamo sentito un'esplosione verso l'una di ieri sera - dice Marie Ciret, residente evacuata - un'esplosione molto forte che ci ha fatto sussultare.
Abbiamo guardato fuori dalla finestra quello che è successo e abbiamo visto fumo, pietre e gente che correva".
Il ministro dell’Interno francese, Gerald Darmanin, giunto in città, ha fatto sapere che sotto le macerie potrebbero trovarsi fino a dieci persone, otto secondo la locale Procura.
"Non possiamo sapere oggi la causa di questa grandissima esplosione - dice Darmanin - il pubblico ministero ha deferito la questione alla Polizia giudiziaria di Marsiglia, che ovviamente determinerà tutta la verità su queste circostanze".
L’ipotesi principale resta quella di una fuga di gas, anche se - riferiscono le autorità francesi - è ancora presto per determinare cosa abbia provocato il crollo.
Tutti gli sforzi si stanno concentrando sul recupero di vittime e feriti.