Putin e Assad amici nonostante tutto

I presidenti russo e siriano hanno riaffermato le relazioni strategiche dei loro Paesi in un incontro a Mosca. I colloqui si sono concentrati sulla ricostruzione della Siria dopo 12 anni di guerra civile e sul ricucire le relazioni tra Damasco e la Turchia: Vladimir Putin ha anche offerto ulteriori aiuti dopo il recente terremoto nel paese arabo.
Così Vladimir Putin: "Noi, da veri amici, cerchiamo di sostenervi. Come sapete, le nostre unità del ministero dell'Emergenza sono in Siria come lo sono i rappresentanti delle Forze armate che contribuiscono a superare le conseguenze del terremoto".
La Siria è uno dei pochi paesi a sostenere l'invasione russa dell'Ucraina e Bashar al Assad ha confermato la sua posizione
Bashar Al Assad ha detto: "Vorrei cogliere l'opportunità della mia visita in Russia, subito dopo l'anniversario della guerra in Ucraina, per riaffermare la posizione della Siria su questa guerra e contro il nuovo nazismo".
Le parole di Assad sono state sottolineate con un omaggio floreale ai caduti in guerra della Russia. Il sostegno militare di Mosca alle forze di Assad ha contribuito a ribaltare le sorti della guerra siriana contro i ribelli. In cambio, la Siria sostiene ora con forza la Russia di fronte alla diffusa condanna internazionale dell'invasione dell'Ucraina.