"Collaborazione russo-siriana": incontro Putin-Assad a Mosca. Erdoğan il convitato di pietra

Il presidente siriano Bashar al-Assad è arrivato a Mosca, dove questo mercoledi incontra il suo principale alleato, il presidente russo Vladimir Putin.
Lo stesso Cremlino - che ha confermato l'incontro - sta intensificando, già prima del terremoto del 6 febbraio scorso, gli sforzi per ristabilire rapporti diplomatici tra Turchia e Siria.
Di fatto, il presidente turco Recep Tayyip Erdoğan è il "convitato di pietra" di questo summit russo-siriano.
La Turchia e la Siria sono state su fronti opposti nella guerra civile siriana per oltre un decennio. La Turchia continua a sostenere i gruppi di opposizione armata che controllano un'enclave nordoccidentale nella Siria nord-occidentale.
Un triste anniversario
La visita di Assad avviene nell'anniversario (era il 15 marzo 2011) dell'inizio delle proteste e delle manifestazioni in Siria (le forze di sicurezza di Assad spararono sulla folla per sedare la rivolta) che si trasformarono in una guerra civile che - in 12 anni - ha causato la morte di quasi mezzo milione di persone e la fuga dal paese di metà della popolazione.
Mosca ha svolto un ruolo fondamentale nel contrastare i gruppi di opposizione armata che negli anni hanno cercato di rovesciare il governo di Assad (e anche contro i militanti dello Stato Islamico), attraverso il suo sostegno militare, e ha anche sostenuto Damasco alle Nazioni Unite.
Arrivato martedì, Assad è stato ricevuto dal rappresentante speciale di Putin per il Medio Oriente, Mikhail Bogdanov, all'aeroporto internazionale Vnukovo di Mosca.
Cooperazione russo-siriana
Secondo la dichiarazione del Cremlino, "l'ulteriore sviluppo della cooperazione russo-siriana nelle sfere politica, commerciale, economica e umanitaria, nonché le prospettive per una soluzione globale della situazione in Siria e dintorni", saranno all'ordine del giorno.
Il quotidiano siriano filogovernativo Al-Watan, citando il quotidiano russo Vedomosti, ha scritto che i due presidenti dovrebbero discutere, tra le altre cose, della "normalizzazione tra Damasco e Ankara", in cui la Russia svolge il ruolo di mediatore.
Vertice a quattro: Siria-Turchia-Russia-Iran
Anche i vice-ministri degli Esteri siriano, turco e russo, nonché un alto consigliere della loro controparte iraniana, terranno colloqui mercoledì e giovedì a Mosca per discutere degli "sforzi antiterrorismo" in Siria.
L'ultima visita pubblica di Assad a Mosca è stata nel settembre 2021, quando ha avuto un incontro con Putin.