La maggior parte della flotta di carri armati ucraini è composta da vecchi modelli T-72 di fabbricazione sovietica
La maggior parte della flotta di carri armati ucraini è composta da vecchi modelli T-72 di fabbricazione sovietica.
Molti sono già stati distrutti dall'Esercito russo, che li usa anche in guerra e ha perso centinaia di unità.
Non è chiaro, tuttavia, quali siano le effettive scorte di carri armati dell'Esercito ucraino, sebbene kiev implori da settimane la consegna urgente di carri armati occidentali.
I tedeschi Leopard sono sulla bocca di tutti, ma ce ne sono anche altri, moderni ed equipaggiati, che potrebbero essere inviati presto.
I T-72 che hanno una velocità massima di 60 km/h ed un raggio operativo di 500, entrarono in servizio nel 1970, nove anni prima dei tanto attesi Leopard.
Via via, poi, giunsero gli statunitensi Abrams (1980), i britannici Challengers (1998) e i francesi Leclerc (1992).
Sulla carta, dunque, i carri armati che l'Occidente è disposto a consegnare all'Ucraina sono superiori al T-72 di concezione sovietica, più datato anche se ha subito modifiche e migliorie.
"La Germania - dice Pere Ortega, esperto di industria militare, sicurezza e difesa del Centro Studi per la Pace - ha fornito Leopard a 12 Paesi, pertanto c'è una maggiore possibilità che questi Paesi, che sono all'interno della Nato, contribuiscano con accessori, cariche e proiettili".
Un altro vantaggio è che il tempo di addestramento per la gestione di questi mezzi è relativamente breve, solo cinque settimane.
Leopard e T-72 quindi si assomigliano, ma non sono uguali.
"Le tecnologie che sono incorporate nei Leopard - aggiunge Ortega - come la visione notturna e la visione laser, non sono così sviluppate nel T-72 russo.
Un Leopard potrebbe dunque essere considerato equivalente a tre carri armati russi, anche se la Russia ha molti più carri armati della Germania".
L'Ucraina ha richiesto 300 carri armati ai Paesi della Nato e solo i Leopard possono avvicinarsi a questo numero: a breve termine, Kiev potrebbe riceverne solo poche dozzine, ma dopo l'approvazione da parte della Germania delle consegne di Leopard all'Ucraina, gli Stati Uniti sono molto più vicini a inviare i loro Abrams.
Londra invierà invece 14 Challenger, un carro armato molto pesante ma altrettanto corazzato, mentre la Francia pensa di inviare alcuni dei propri Leclerc.