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Ucraina, guerra nella guerra per i carri armati

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AP Photo Diritti d'autore  Philipp Schulze/(c) Copyright 2017, dpa (www.dpa.de). Alle Rechte vorbehalten
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Di Euronews
Pubblicato il Ultimo aggiornamento
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La maggior parte della flotta di carri armati ucraini è composta da vecchi modelli T-72 di fabbricazione sovietica

La maggior parte della flotta di carri armati ucraini è composta da vecchi modelli T-72 di fabbricazione sovietica.

Molti sono già stati distrutti dall'Esercito russo, che li usa anche in guerra e ha perso centinaia di unità.

Non è chiaro, tuttavia, quali siano le effettive scorte di carri armati dell'Esercito ucraino, sebbene kiev implori da settimane la consegna urgente di carri armati occidentali.

I tedeschi Leopard sono sulla bocca di tutti, ma ce ne sono anche altri, moderni ed equipaggiati, che potrebbero essere inviati presto.

I T-72 che hanno una velocità massima di 60 km/h ed un raggio operativo di 500, entrarono in servizio nel 1970, nove anni prima dei tanto attesi Leopard.

Via via, poi, giunsero gli statunitensi Abrams (1980), i britannici Challengers (1998) e i francesi Leclerc (1992).

Ralf Hirschberger/(c) dpa-Zentralbild
AP Photo Ralf Hirschberger/(c) dpa-Zentralbild

Sulla carta, dunque, i carri armati che l'Occidente è disposto a consegnare all'Ucraina sono superiori al T-72 di concezione sovietica, più datato anche se ha subito modifiche e migliorie.

"La Germania - dice Pere Ortega, esperto di industria militare, sicurezza e difesa del Centro Studi per la Pace - ha fornito Leopard a 12 Paesi, pertanto c'è una maggiore possibilità che questi Paesi, che sono all'interno della Nato, contribuiscano con accessori, cariche e proiettili".

Un altro vantaggio è che il tempo di addestramento per la gestione di questi mezzi è relativamente breve, solo cinque settimane.

Leopard e T-72 quindi si assomigliano, ma non sono uguali.

"Le tecnologie che sono incorporate nei Leopard - aggiunge Ortega - come la visione notturna e la visione laser, non sono così sviluppate nel T-72 russo.

Un Leopard potrebbe dunque essere considerato equivalente a tre carri armati russi, anche se la Russia ha molti più carri armati della Germania".

L'Ucraina ha richiesto 300 carri armati ai Paesi della Nato e solo i Leopard possono avvicinarsi a questo numero: a breve termine, Kiev potrebbe riceverne solo poche dozzine, ma dopo l'approvazione da parte della Germania delle consegne di Leopard all'Ucraina, gli Stati Uniti sono molto più vicini a inviare i loro Abrams.

Londra invierà invece 14 Challenger, un carro armato molto pesante ma altrettanto corazzato, mentre la Francia pensa di inviare alcuni dei propri Leclerc.

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