Ucraina, il "Battaglione" dei volontari: riparano le case danneggiate dalle bombe russe

I civili ucraini non solo si offrono volontari per difendere il loro Paese in guerra, ma si offrono anche di aiutare a ricostruirlo.
I residenti di Stepne, nella regione di Zaporizhzhia, stanno usando il loro tempo libero per riparare le case gravemente danneggiate dai bombardamenti russi del 29 dicembre: 24 case sono state colpite da tre missili S-300.
Alcuni dei volontari non hanno alcuna esperienza nell'edilizia, ma non importa: stanno imparando il lavoro, facnedolo.. E i loro sforzi sono molto apprezzati.
Liudmyla Kaptolova, proprietaria di una delle case danneggiate:
"Sono molto bravi! Hanno rimosso completamente l'ardesia, poi il consiglio comunale ha portato altre attrezzature. Stanno riparando le travi e ora stanno coprendo il tetto. Il consiglio comunale ha dato un telone, i ragazzi lo stanno montando".
Il lavoro è svolto da un gruppo che si definisce un "Battaglione di volontari riparatori". Trova "mani amiche" per chi ne ha bisogno.
Andrii Razin, capo del battaglione di costruzione di volontari "Dobrobat":
"Abbiamo un canale di Telegram e un sito web a cui possono unirsi le persone che vogliono prendere parte ai lavori, insieme a noi. I proprietari delle case che hanno bisogno di aiuto ci spiegano il tipo di distruzione subita e noi vediamo come possiamo aiutarli".
Ma il fronte della ricostruzione è ampio quanto la distruzione provocata dalle truppe russe.
Un edificio a Kharkiv, ad esempio, è stato appena ricostruito per la gioia dei suoi residenti, che temevano di dover trascorrere l'inverno lontano da casa.
Valentyna Popovichuk, residente del palazzo di Kharkiv: "Sono stati installati tubi di riscaldamento, tubi del gas, colonne montanti, fognature... Tutto nuovo, prima non c'era niente".
Storie come queste riportano, almeno, un refolo di speranza.