Stati Uniti: violenta tempesta di neve e vento

Una tempesta invernale artica dalla violenza inaudita si è abbattuta sugli Stati Uniti alla vigilia del weekend di Natale, il più trafficato dell'anno. Oltre il 70% della popolazione, pari 240 milioni di persone, è interessata da allerte metereologiche.
Stato di emergenza
L'allarme si estende da costa a costa. Lo stato di New York, il Missouri, il Maryland, il North Carolina, l'Oklahoma, la Georgia e il Kentucky hanno dichiarato lo stato di emergenza in previsione di quello che i media americani hanno già ribattezzato "bomb cyclone" o "snowmaggedon". Previste temperature glaciali ovunque con punte fino a -57 gradi in alcune zone montuose del Wyoming.
Caos trasporti, senzatetto in pericolo
Cancellati migliaia di voli, con enormi disagi per milioni di americani in partenza per le feste. Le temperature glaciali, la neve e il vento hanno portato a un incremento nella domanda di rifugi per i senzatetto.
Biden: "Non è una nevicata normale"
Il presidente Joe Biden ha esortato gli americani a prendere con estrema serietà la pericolosità della tempesta, diversa da "una normale nevicata" e a seguire le indicazioni degli amministratori locali.
Il Natale più freddo degli ultimi 40 anni
I forti venti, le abbondanti nevicate e il freddo renderanno il Natale gelido per milioni di persone, forse il più freddo degli ultimi 40 anni. I meteorologi parlano di un evento climatico che si verifica una volta in una generazione.