Qatar 2022, l'incessante canto degli Street Marshals

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La Coppa del Mondo in Sud Africa nel 2010 aveva Shakira, la Coppa del Mondo del 1998 in Francia aveva Ricky Martin, in Qatar la melodia che si annida nella testa dei tifosi è atipica

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Animano le strade di Doha dall'inizio dei Mondiali: gli Street Marshals sono lì per guidare i tifosi fuori dagli stadi, indirizzarli verso le linee della metropolitana cittadina.

I lavoratori migranti, spesso kenioti e ghanesi, hanno saputo fare di un lavoro noioso una delle "attrazioni" del mondiale.

"Mi piace molto - spiega Jerry Kipkoech - perché incontro persone che vengono dai quattro angoli del mondo e che non avrei mai incontrato, lo adoro".

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Ai Mondiali del 2010 in Sud Africa c'era Shakira, prim'ancora nel '98 in Francia Ricky Martin: qui in Qatar, invece, la melodia ricorrente pare essere proprio il canto incessante degli Street Marshals

Appostati in mezzo alla marea di tifosi, hanno sempre il sorriso stampato sul volto, il che suscita la simpatia da parte dei tifosi, che non esitano a prestarsi alle loro coreografie rispondendo in coro ai ritornelli.

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