I soccorsi continuano per la ricerca dei dispersi. Il piccolo villaggio dei pescatori di Agia Palagia preso d'assalto.
PUBBLICITÀSono almeno due le persone morte nell'alluvione che ha colpito l'isola di Creta.
Le squadre di soccorso hanno ritrovato in mare il corpo di una donna scomparsa il giorno prima nella città costiera di Agia Pelagia. La vittima viaggiava su un'auto travolta dalla furia dell'acqua: anche l'uomo al volante è stato trovato morto. A Creta sono al lavoro la Guardia costiera ellenica, i sommozzatori, i droni e i membri dell'Unità speciale di gestione dei disastri dei vigili del fuoco.
A essere maggiormente colpito dall'inondazione è stato il villaggio dei pescatori di Agia Pelagia, che si trova 25 km a Nord di Heraklion, la città più popolosa dell'isola greca.
Menelaos Mpokeas, il sindaco del comune di Malevizi, che amministra anche il villaggio, ha descritto la scena "come se fosse venuta fuori dalle catastrofi scritte nella Bibbia". "Siamo difronte a un vero disastro, ma purtroppo non avremmo potuto pianificare nulla di più di quanto abbiamo già fatto: in un lasso di tempo brevissimo è venuta giù una quantità d'acqua enorme", ha aggiunto il governatore dell'isola Stavros Arnaoutakis.
Numerosi i detriti e le auto sommerse dall'acqua al largo della stretta spiaggia di Agia Pelagia. I vigili del fuoco hanno lavorato in tutta l'isola per salvare decine di persone bloccate con le loro auto nelle strade allagate. Anche a Heraklion ci sono stati disagi, e l'aeroporto è stato chiuso a causa delle piste allagate.