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Non tutti credono che il tricheco norvegese andasse ammazzato

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Image Diritti d'autore Tor Erik Schrøder/Tor Erik Schrøder / NTB
Diritti d'autore Tor Erik Schrøder/Tor Erik Schrøder / NTB
Di Alberto De Filippis
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Proteste per la decisione delle autorità norvegesi di uccidere Freya, il tricheco-femmina nel fiordo di Oslo

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La decisione di abbattere un tricheco che aveva attirato folle di spettatori nel fiordo di Oslo ha suscitato critiche da parte degli amanti degli animali. L'esemplare femmina di 600 chilogrammi, chiamata Freya, è stata uccisa dopo essere stata giudicata una minaccia per la sicurezza pubblica.

Dice un pescatore locale (Ulf Sveen): "Le persone avrebbero dovuto ricevere l'ordine di stare alla larga. È un animale così raro da avere quaggiù, era un'attrazione averlo qui. Avrebbero dovuto aspettare ad ucciderlo, questo animale torna sempre da dove viene originariamente. È stato molto sbagliato ucciderlo secondo me".

Un residente, Jan Skøyen, dice: "Questo non sarebbe potuto accadere a San Francisco, dove ho vissuto a lungo. Lì se per caso ti fermi a guardare un tricheco o una foca al molo 39 lì, vieni arrestato. Sono su di un altro livello per la protezione di balene, orche , trichechi o foche."

I fan di Oslo erano stati avvertiti di non avvicinarsi troppo e si sperava che l'animale se ne sarebbe andato di sua volontà. Le autorità norvegesi però, continuano a difendere la loro scelta affermando che l'animale sarebbe diventato pericoloso

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