I giovani dei Friday for future in corteo a Torino. Si è chiusa con la manifestazione di venerdì una settimana di dibattiti e conferenze con attivisti provenienti da tutto il mondo
Erano in centinaia i giovani attivisti del network europeo Fridays for future (Fff) questo venerdì mattina a Torino. Con un corteo che ha attraversato il centro della città hanno chiuso il secondo meeting europeo dei Fff.
Uno striscione con la scritta "Join the fight time is now", in italiano "Unisciti alla lotta adesso", ha aperto il corteo partito dal campeggio 'Climate Social Camp' di Torino e che si è concluso in piazza Castello. Sono giunti giovani da tutto il mondo per richiamare l'attenzione sul cambiamento climatico.
In prima fila gli attivisti Mapa (Most affected people and areas) proveniente da Asia e America Latina, Africa. E cantando vecchie melodie come "El Pueblo unido Jamas l'avencido" hanno distribuito ottimismo e forza.
Molte le bandiere, gli striscioni, tanti gli slogan anti sistema e contro il capitalismo.
"È stato bellissimo stare questi giorni tutti insieme - hanno dichiarato alcuni attivisti - perché ci siamo confrontati e abbiamo conosciuto varie realtà che si prefiggono il nostro stesso obiettivo".
"Un'esperienza che ci ha fatto crescere, sia il meeting al Campus Einaudi che il Climate camp", ha aggiunto un altro giovane.
Luca Sardo portavoce torinese dei Fridays for future ha aggiunto "il Comune di Torino deve essere più incisivo sulle politiche per il clima e per disincentivare il trasporto in auto, dando una valida alternativa, e tutelando le aree aree verdi.