Macedonia del Nord e Albania: sì ai negoziati per l'adesione nell'Ue

Il primo ministro Dimitar Kovacevski in parlamento il giorno del voto sulla legge che ha sbloccato l'impasse con la Bulgaria
Il primo ministro Dimitar Kovacevski in parlamento il giorno del voto sulla legge che ha sbloccato l'impasse con la Bulgaria   -  Diritti d'autore  Boris Grdanoski/Copyright 2022 The Associated Press. All rights reserved
Di Euronews  Agenzie:  Ansa

"Svolta storica"

È arrivato il giorno della svolta per Albania e Macedonia del Nord. Dopo rispettivamente 8 e 17 anni hanno il via libera dell'Unione europea per i negoziati di adesione.

"Adesso possiamo andare avanti nel processo di adesione dei due paesi - dice a Euronews il commissario europeo per l'allargamento Olivér Várhelyi - Secondo me ora c'è molta più apertura verso nuovi Stati membri. Certo dovranno dimostrare di avere tutti i requisiti".

Se l'Europa vuole vivere in sicurezza, prosperità e stabilità, deve integrare i suoi vicini balcani. La guerra in Europa, l'invasione russa dell'Ucraina, ha dimostrato l'importanza dell'allargamento
Olivér Várhelyi

L'intesa è stata raggiunta nel corso della riunione degli ambasciatori dei 27 (Coreper). Albania e Macedonia del Nord sono stati convocati per il 19 luglio a Bruxelles per la conferenza intergovernativa che segna l'apertura dei negoziati. 

È davvero un momento storico
Edita Hrda
rappresentante della Repubblica Ceca in Ue

Domani mattina (19 luglio), a Bruxelles, arriveranno il premier ceco Petr Fiala, il capo del governo albanese, Edi Rama e il primo ministro nordmacedone, Dimitar Kovacevski. In mattinata si terrà dapprima la conferenza intergovernativa con la Macedonia del Nord e, successivamente, quella con l'Albania. Le due riunioni saranno presiedute dal ministro degli Esteri ceco Jan Lipvasky.

La Macedonia del Nord ha avuto accesso ai negoziati grazie al compromesso con la Bulgaria che ha tolto il veto in cambio del riconoscimento della comunità bulgara nel paese.

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