Un ex guerrigliero come Presidente: svolta storica per la Colombia

Un ex guerrigliero come presidente. E' Gustavo Petro il primo capo di stato di sinistra eletto nella storia della Colombia. Al ballottaggio di domenica, Petro ha sconfitto di misura il milionario Rodolfo Hernandez, inaugurando quella che per molti potrebbe essere una nuova era politica per il Paese.
Ex membro del movimento ribelle M-19, ormai dissolto, Petro ottenne l'amnistia dopo essere stato incarcerato per il suo coinvolgimento nel gruppo. In seguito è stato sindaco di Bogotà e senatore, prima di candidarsi per questa tornata, combattuta fino all'ultimo voto.
Il suo rivale Rodolfo Hernandez ha ammesso la sconfitta a due ore dalla chiusura dei seggi. "Auguro al dottor Gustavo Petro di saper guidare il Paese - ha dichiarato - e di essere fedele al suo discorso contro la corruzione e di non deludere chi ha votato per lui".
Una competizione serrata, quella tra i due contendenti, con appena 3 punti percentuali a separarli nel risultato finale. La vittoria di Petro sottolinea un drastico cambiamento nella politica presidenziale in un Paese che ha a lungo emarginato la sinistra per la contiguità percepita con il conflitto armato.