OEDT: "Consumo di droghe in aumento, tornare ai livelli pre-pandemici"

Dopo un calo durante la pandemia, il consumo di droghe è in ripresa, con una diversificazione dei tipi di cannabis e un aumento del consumo di cocaina.
La disponibilità di stupefacenti, in buona sostanza, rimane elevata in tutta l'Unione europea.
Il direttore dell'Osservatorio europeo delle droghe e delle tossicodipendenze (OEDT) ha dichiarato a Euronews che la domanda è alimentata, in parte, da fattori legati alla pandemia.
"La tendenza degli ultimi anni - dice Alexis Goosdeel, direttore dell'OEDT - è che le persone scelgono più sostanze, c'è una tendenza a cercare ogni volta sostanze più potenti.
Naturalmente, la pandemia ha avuto un forte impatto negativo sulla salute mentale, soprattutto per i gruppi vulnerabili, possiamo anche citare la crisi economica: tutti questi elementi contribuiscono ad aumentare la pressione del mercato sui clienti, esistenti o potenziali".
Il rapporto solleva anche la preoccupazione per i nuovi tipi di droghe sintetiche in circolazione, tra cui sei nuovi oppioidi sintetici e 15 cannabinoidi precedentemente non segnalati, alcuni dei quali non sono ancora illegali.
Questo indica una crescente cooperazione tra le reti criminali all'interno e all'esterno dell'Europa.