Lo ha annunciato il Ministro della sanità. Altre 10 persone sono sotto osservazione
È la Polonia l'ultimo Paese europeo a finire nell'elenco degli stati colpiti dal vaiolo delle scimmie.
Venerdì, il Ministro della Sanità ha annunciato il primo caso confermato di questa rara malattia tipica delle aree remote dell'Africa centrale e occidentale, di cui fino a poche settimane fa in Europa quasi nessuno conosceva l'essistenza
"Poco fa - ha detto in conferenza stampa il ministro polacco Adam Niedzielski - l'Istituto Nazionale di Sanità Pubblica mi ha informato che abbiamo il primo caso confermato, oltre a una decina di sospetti. I campioni sono in fase di analisi. Quindi, il 10 giugno è il giorno in cui abbiamo individuato il primo caso"
Dalla comparsa dei primi casi un mese fa nella penisola iberica e nel Regno Unito, la malattia si è diffusa in una ventina di Paesi europei, Italian inclusa.
Questo, al momento, il numero di casi accertati per paese:
- Austria 1
- Belgio 17
- Danimarca 3
- Finlandia 2
- Francia 91
- Germania 65
- Grecia 1
- Ungheria 1
- Irlanda 6
- Italia 20
- Lettonia 1
- Malta 1
- Norvegia 2
- Paesi Bassi 40
- Polonia 1
- Portogallo 153
- Spagna 198
- Slovenia 3
- Svezia 4
- Svizzera 8
- Repubblica Ceca 6
- Regno Unito 302
In Spagna, dove la sequenza sembrerebbe essere partita, l'attenzione si è inizialmente concentrata su una sauna di Madrid, frequentata principalemnte dalla comunità gay, circostanza che ha fatto temere un ritorno alle stigmatizzazioni virulente e ingiustificate diffuse agli esordi dell'AIDS
Il vaiolo delle scimmie può essere fatale, anche se raramente. I sintomi includono eruzioni cutanee, febbre, dolori muscolari, ingrossamento dei linfonodi e spossatezza.