Ucraina, bombe a grappolo in zone popolate: l'UNHCHR indaga

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UNHCHR, al vaglio dell'Alto Commissariato per i diritti umani l'utilizzo di bombe a grappolo in zone abitate

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Crimini di guerra: nella vasta antologia della fattispecie, l'Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i diritti umani sta valutando, tra le altre cose, i target bellici in Ucraina: infrastrutture civili nel mirino degli attacchi russi.
E sta investigando sulla denuncia di evacuazioni forzate in aree controllate dalle forze russe o in Russia.

L'Ucraina ha accusato le forze russe di portare con la forza le persone da Mariupol e da altre zone dell'Ucraina in Russia.
Mosca ha negato le affermazioni, dicendo che circa 500.000 ucraini sono partiti per la Russia volontariamente.

"Il mio ufficio ha ricevuto accuse credibili sul fatto che le forze armate russe abbiano usato bombe a grappolo, in aree popolate, almeno 24 volte - dice l'Alto Commissario Michelle Bachelet - Stiamo anche indagando sulle accuse che anche le forze armate ucraine abbiano usato tali armi. Case ed edifici amministrativi, ospedali e scuole, stazioni e impianti idrici non sono stati risparmiati".

Al vaglio dell'ufficio dell'Alto Commissario la crisi umanitaria a Mariupol. Bachelet ha denunciato la vita di "puro terrore" per le persone nella città portuale sud-orientale .
Ha criticato la detenzione "diffusa" di civili che sostengono apertamente l'Ucraina nelle aree sotto il controllo russo.

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