L'incremento dei prezzi delle materie prime fa schizzare alle stelle il tasso d’inflazione nel Paese dell'Est Europa
La legge dei grandi effetti collaterali è di nuovo in vigore dopo che il governo polacco ha tagliato l'IVA per attenuare il grosso aumento dell'inflazione nel Paese.
Col ribasso dei prezzi di carburante e cibo, centinaia di residenti in Repubblica Ceca si sono precipitati oltre il confine per fare il pieno a carrelli della spesa ed automobili.
I prezzi dei generi alimentari in Polonia sono ora di un terzo più bassi rispetto al Paese confinante.
Il mese scorso, il governo polacco aveva ridotto l’IVA sull’elettricità e sul gas da gennaio a marzo, al fine di ridurre il costo delle bollette familiari.
Le misure annunciate dal premier Morawiecki dureranno sei mesi, termine massimo consentito dall’Unione europea.