Forze NATO già sul terreno, a 100 km dal confine russo. Soldati USA atterrati in Polonia
L'Ucraina si prepara alla guerra, Membri del Corpo nazionale, un partito politico di estrema destra, insegnano ai civili come maneggiare le armi, in vista di una invasione russa. Queste immagini arrivano da Kiev, ma iniziative analoghe sono in corso in molte città del paese, a riprova del clima che si respira in questi giorni sul posto.
Intanto, a un centinaio di chilometri dal confine russo, le forze della NATO hanno già cominciato a svolgere manovre ed esercitazioni. Mille e trecento soldati, britannici, francesi ed estoni, forse solo un primo contingente, esplorano il territorio e perfezionano le loro capacità operative in un ambiente estremo.
Le truppe d'élite statunitensi, 1700 soldati annunciati dal presidente Biden, sono atterrate in Polonia, schierate al confine con l'Ucraina, sotto il comando del generale Usa che per ultimo ha lasciato Kabul, questa estate. Washington prevede di dispiegare altre forze anche in Romania e Germania, come prova tangibile dell'impegno statunitense accanto agli alleati europei e NATO.
Addestramenti in corso anche tra le fila dell'esercito russo, che avrebbe schierato già 100.000 soldati al confine con l'Ucraina ed è ora impegnato in manovre nella regione di confine con Finlandia ed Estonia.
Sabato la Russia ha inviato un paio di bombardieri nucleari a lungo raggio in perlustrazione sulla Bielorussia, che confina a nord con l'Ucraina.