I missili "ipersonici" di Kim: l'escalation militare di Pyongyang che non piace a nessuno

Il leader nord coreano Kim Jong-un ha assistito al lancio di prova di un "missile ipersonico".
Secondo la Korean Central News Agency (KCNA) - che ha fornito solo fotografie - Il missile ha "colpito precisamente" un obiettivo in mare a circa 1.000 km di distanza.
L'agenzia di stampa statale di Pyongyang ha riferito che il missile ha trasportato una "testata planante ipersonica" e che il test ha confermato "l'eccellente manovrabilità dell'unità da combattimento ipersonica".
Questo è stato il secondo lancio di "missili ipersonici" della Corea del Nord in meno di una settimana.
Il terzo, da settembre 2021.
I missili ipersonici volano verso obiettivi ad altitudini inferiori rispetto ai missili balistici e possono raggiungere più di cinque volte la velocità del suono. Ciò li rende più difficili da intercettare per i sistemi di difesa, su cui - ad esempio - gli Stati Uniti spendono miliardi di dollari.
I missili ipersonici sono tra le "priorità principali" del piano quinquennale di rafforzamento militare messo a punto dalla Corea del Nord.
Anche Russia, Stati Uniti e Cina hanno confermato di aver testato con successo veicoli alianti ipersonici, una tecnologia in cui la Russia è ampiamente considerata il leader mondiale.
Per questo nuovo lancio sono giunte pesanti le critiche, nei confronti di Kim, da parte soprattutto di Giappone e Corea del Sud.
Condanna da parte dell'Unione europea: "Una minaccia la pace internazionale e per la sicurezza, Questa operazione va contro gli sforzi internazionali per riprendere il dialogo".