Corea del Nord, nuovo lancio missilistico nel mar del Giappone

Almeno un missile balistico sarebbe stato sparato nel mar del Giappone dalla Corea del nord, in uno sfoggio muscolare- il più plateale dall'insediamento di Joe Biden - che è avvenuto proprio a poche ore dall'offerta di ravviare i negoziati sul programma nucleare, fermi ormai da due anni sul nodo delle sanzioni.
Il lancio è avvenuto dalla zona orientale di Sinpo, ed è stato condannato con forza da Tokyo, che lo ha definito una palese violazioni delle risoluzioni delle Nazioni Unite.
"Questo atto - ha detto il portavoce del governo di Tokyo, Yoshihiko Isozaki - minaccia la pace e la sicurezza del nostro paese. Includendo i loro precedenti lanci di missili, questo è un grave problema per il nostro paese e per la comunità internazionale. L'atto di sparare questi missili è una violazione della risoluzione del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite ed è estremamente deplorevole".
I negoziati sul nucleare tra Washington e Pyongyang si sono arenati per più di due anni a causa di disaccordi circa l'allentamento delle sanzioni paralizzanti imposte dagli Stati Uniti contro la Corea del Nord e i relativi passi di denuclearizzazione di quest'ultima.
Secondo fonti militari di Seul, l'arma sparata da Pyongyang sarebbe stata probabilmente progettata per i lanci sottomarini. La guardia costiera giapponese ha emesso un avviso di sicurezza marittima per le navi, ma non ha saputo immediatamente dove sono atterrati i presunti missili.
il lancio rischia accrescere ulteriormente le tensioni militare nella regione, nelle stesse ore in cui apre i battenti la Fiera Aerospaziale e della Difesa di Seul, che mette in mostra armi, attrezzature di terra e veicoli militari di 440 aziende e 28 paesi.