La Palma, aeroporto chiuso temporaneamente. Voli cancellati per l'accumulo di cenere prodotta dal vulcano Cumbre Vieja
L'aeroporto dell'isola di La Palma è stato temporaneamente chiuso a causa dell'accumulo di cenere prodotto dall'eruzione del vulcano Cumbre Vieja, attivo dal 19 settembre scorso.
La compagnia aerea Binter ha annunciato la cancellazione temporanea dei suoi collegamenti.
La chiusura dello scalo aeroportuale coincide con un peggioramento della qualità dell'aria nella zona meridionale di Las Manchas, a cui è stato al momento interdetto l'accesso.
Sulla costa, dove la qualità dell'aria è migliore, i collegamenti sono garantiti tramite imbarcazioni della Marina spagnola.
Nelle ultime ore, movimenti di lava sono stati registrati nella zona di Todoque verso la costa, mentre il settore nord rimane stabile.
Le ultime misurazioni indicano che la lava occupa 1.048 ettari.
Secondo i dati del sistema satellitare europeo Copernicus, gli edifici danneggiati dal vulcano sono 2.731, soprattutto case: oltre 2.600 sono stati distrutti e 115 parzialmente colpiti.
Le coltivazioni distrutte sono soprattutto piantagioni di banane (187 ettari), vigneti (59) e alberi di avocado (24).
Il resto degli aeroporti dell'arcipelago delle Canarie, al quale La Palma appartiene, sono ancora aperti.