Newsletter Newsletters Events Eventi Podcasts Video Africanews
Loader
Seguiteci
Pubblicità

Covid: in Austria da mezzanotte è lockdown duro per i non vaccinati

Covid: in Austria da mezzanotte è lockdown duro per i non vaccinati
Diritti d'autore  Markus Schreiber/Copyright 2021 The Associated Press. All rights reserved
Diritti d'autore Markus Schreiber/Copyright 2021 The Associated Press. All rights reserved
Di Cinzia Rizzi Agenzie: ANSA, AP
Pubblicato il Ultimo aggiornamento
Condividi questo articolo Commenti
Condividi questo articolo Close Button
Copia e incolla il codice embed del video qui sotto: Copy to clipboard Copied

Nei Paesi Bassi è scattato il confinamento parziale: bar e ristoranti chiusi alle 20, eventi sportivi a porte chiuse

PUBBLICITÀ

In Austria o sei vaccinato o resti chiuso in casa. Questa domenica il cancelliere Alexander Schallenberg ha annunciato in conferenza stampa l'entrata in vigore dalla mezzanotte del lockdown duro per i non vaccinati. Le persone oltre i 12 anni che non hanno ricevuto il siero - circa 2 milioni di persone su 8,9 milioni di abitanti - potranno uscire di casa solo per lavorare, fare acquisti di prima necessità o per "fare due passi". E questo per almeno dieci giorni.

"Dobbiamo aumentare il tasso di vaccinazione. È vergognosamente basso", ha dichiarato il cancelliere. "La situazione è grave, non facciamo questo passo a cuor leggero ma purtroppo è necessario".

Attualmente circa il 65% della popolazione austriaca è completamente vaccinato, uno dei tassi più bassi dell'Europa occidentale.

Nelle ultime settimane, il Paese ha registrato un'importante impennata dei casi. Nelle ultime 24 ore ha riportato 11.552 nuovi contagi, a fronte di 8.554 la scorsa settimana. L'incidenza settimanale è di 848 nuovi casi per 100.000 abitanti.

Mini lockdown in vigore nei Paesi Bassi

Da ieri, invece, nei Paesi Bassi è iniziato un confinamento parziale: bar e ristoranti chiudono alle 20, i negozi abbassano le serrande alle 18, gli eventi sportivi si volgono a porte chiuse, le visite nelle abitazioni private sono limitate a un massimo di quattro persone e lo smartworking è "fortemente raccomandato".

Tutto ciò, almeno per le prossime tre settimane. Ma le misure potrebbero inasprirsi anche qui, con il governo che valuta l'accesso a luoghi di ristoro e svago solo alle persone vaccinate o guarite.

Svizzera: "Homo pandemicus, quo vadis?"

Un corteo si è tenuto per le strade di Bellinzona sabato, per manifestare contro la legge Covid-19, sulla quale gli svizzeri dovranno esprimersi il prossimo 28 novembre. L'evento era denominato "Homo pandemicus, quo vadis?".

In particolare a far storcere il naso al popolo elvetico è il capitolo pass sanitario, che con un "no" al referendum verrebbe revocato.

Vai alle scorciatoie di accessibilità
Condividi questo articolo Commenti

Notizie correlate

18 marzo, la giornata in memoria delle vittime del Covid-19

Pronto soccorso al collasso in Italia e in Spagna: troppi ricoveri per virus influenzali e Covid

Cina, aumento dei casi di polmonite tra i bambini. L'Oms chiede informazioni