Accordi di Abramo: primi voli tra Israele e Marocco

Accordi di Abramo: primi voli tra Israele e Marocco
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Di Eloisa Covelli
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Centinaia di turisti arrivati a Marrakech

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Sono arrivati domenica a Marrakesh in Marocco i primi due aerei colmi di turisti israeliani. Si tratta dei primi voli commerciali dopo il disgelo tra i due paesi, firmato nel dicembre 2020, come parte degli accordi di Abramo, che sotto l'egida degli Stati Uniti hanno riavvicinato Israele ad alcuni paesi arabi (Emirati Arabi Uniti, Bahrein, Sudan e Marocco, appunto).

Ad accogliere i turisti all'arrivo un buffet di benvenuto con tè alla menta, datteri e dolci tipici.

"Sono così contenta di essere qui oggi - dice una turista israeliana - è il primo volo commerciale da Israele al Marocco. È un giorno storico: questi due bellissimi paesi sono finalmente connessi, c'è finalmente cooperazione".

El Al, la compagnia di bandiera di Israele, ha pianificato 5 voli alla settimana tra Israele e Marocco.

Come parte dell'accordo, firmato a dicembre 2020 sotto la presidenza Trump, gli Stati Uniti hanno accettato di riconoscere l'annessione della regione del Sahara occidentale al Marocco, ma il nuovo presidente Biden ha detto che rivedrà questa decisione. L'annessione del 1975 non è mai stata riconosciuta dalle Nazioni Unite.

La comunità ebraica del Marocco è la più numerosa del Nord Africa. Circa 700mila israeliani di origine marocchina hanno spesso mantenuto forti legami con il loro paese di origine. Per questo la notizia del primo volo è stata accolta con gioia da Jacky Kadoch, a capo della comunità ebraica di Marrakech-Safi.

Risorse addizionali per questo articolo • Afp, Ap

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