Usa, Nato e Ue accusano la Cina dell'attacco informatico contro Microsoft Exchange

Gli Stati Uniti hanno accusato pubblicamente il governo cinese di collaborare con alcune organizzazioni criminali che hanno compiuto attacchi informatici su larga scala, compreso quello di quest'anno contro Microsoft Exchange, software che aziende e organizzazioni in tutto il mondo utilizzano per gestire email e calendari.
La denuncia di Washington ha trovato l'appoggio della Nato e dei principali alleati occidentali, tra cui Regno Unito e Unione europea. In un nota il capo della diplomazia europea, Josep Borrell, ha puntato il dito contro due gruppi di hacker e li accusati di furto di proprietà intellettuale e spionaggio.
Lo scorso marzo Microsoft aveva già accusato il governo cinese di coordinare il gruppo di hacker responsabile dell'attacco. L'amministrazione Biden per il momento non ha annunciato nessuna sanzione contro la Cina, a differenza di quanto avvenuto lo scorso aprile con la Russia, quando le accuse di hackeraggio contro il Cremlino erano state accompagnate da una serie di sanzioni contro decine di aziende e individui.