In Algeria l'astensione vince le elezioni legislative. Si afferma comunque l'Fln, partito storico. Al secondo posto un blocco indipendente. E al terzo gli islamisti. Lo annuncia l'Autorità indipendente alerina per le elezioni
Tasso di astensione storico nelle elezioni legislative algerine. Il 23 per cento ha scelto il non voto per protestare contro il partito al potere dal 1962, anno dell'indipendenza, il Fronte di liberazione nazionale.
Lo ha annunciato l'Autorità nazionale indipendente delle elezione del Paese magrebino.
L'Fln pur arretrando vince, aggiudicandosi 105 seggi su 407. Risultato sorprendente, poiché molti osservatori lo avevano dato per moribondo.
È partito del presidente Albelmajid al Tebboune, fortemente contestato dalla piazza come simbolo di un potere arrugginito e poco trasparente
Al terzo posto si sono piazzati gli islamisti con 64 scranni. Il partito confessionale avevano rivendicato la vittoria, ma arriva dopo un blocco di candidati indipendenti.
L'Algeria è scossa da almeno un lustro da proteste giovanili contro il regime. Il Paese nordafricano era stato risparmiato dalle primavere arabe che avevano liquidato numerosi regimi nei Paesi del sud del Mediterraneo.