Uccide moglie figlio e padroni di casa, 83enne resta grave

Intubato e in prognosi riservata al Giovanni Bosco di Torino
Intubato e in prognosi riservata al Giovanni Bosco di Torino
Di ANSA
Condividi questo articoloCommenti
Condividi questo articoloClose Button
euronews pubblica le notizie d'ansa ma non interviene sui contenuti degli articoli messi in rete. Gli articoli sono disponibili su euronews.com per un periodo limitato.

(ANSA) – TORINO, 12 APR – Sono gravi, ma stabili, le
condizioni di Renzo Tarabella, 83 anni, il pensionato che sabato
sera a Rivarolo Canavese (Torino) ha ucciso la moglie Maria
Grazia Valovatto, 79, e il figlio Wilson di 51, disabile
psichiatrico. Poi ha ucciso i vicini di casa, proprietari
dell’alloggio al quinto pianto del condominio ‘Raffaello’, in
corso Italia: Osvaldo Dighera, 74 anni, e la moglie Liliana
Heidempergher, 70. All’arrivo dei carabinieri, l’uomo ha rivolto la pistola
contro se stesso e si è sparato al volto. Il proiettile, però,
non ha leso organi vitali. Soccorso dal personale del 118 è
stato trasportato d’urgenza all’ospedale Giovanni Bosco di
Torino dove i medici, ieri mattina, lo hanno sottoposto ad un
delicato intervento chirurgico durato circa tre ore. Ora è
intubato e in prognosi riservata. (ANSA).

Condividi questo articoloCommenti

Notizie correlate

In Nagorno-Karabakh un quarto della popolazione è scappata

Ucraina, attacco di droni russi sul Danubio, paura sulla sponda romena

Il tentativo (vano) di Feijóo di ottenere l'investitura per governare la Spagna