Il 20enne di colore è stato freddato per errore da una poliziotta (bianca): alla cerimonia erano presenti anche membri della famiglia di George Floyd
Circa 600 persone hanno partecipato a Minneapolis al funerale di Daunte Wright, il 20enne afroamericano, peraltro già padre, ucciso dalla Polizia lo scorso 11 aprile ad un posto di blocco.
La cerimonia, officiata dal reverendo Al Sharpton, che lo scorso anno pronunciò l'elogio funebre di George Floyd (i cui familiari erano presenti), si è svolta nel tempio di Shiloh, chiesa storica per la comunità nera.
"Addestrate le persone - dice il reverendo, leader dei diritti civili - non confondete le pistole con i taser, non sparate ad uomini con un bambino sul sedile posteriore dell'auto.
Addestrate le persone, non mettete le ginocchia sul collo della gente per 9 minuti e 29 secondi".
L'uccisione di Wright ha nuovamente scatenato violente proteste a Minneapolis.
Nel video, diffuso dalle forze dell'ordine, si vede come una poliziotta, per evitare la fuga del ragazzo, fermato nel Brookyln Center assieme alla fidanzata, abbia sparato a bruciapelo dentro l'auto, confondendo (questa la giustificazione ufficiale) l'arma d'ordinanza col taser.