Il cargo Eemslift Hendrika, rimasto senza motore ed equipaggio, rischiava di ribaltarsi con il suo carico di oltre 400 metri cubi di combustibile. Immediato l'intervento dei soccorsi. Salvo l'equipaggio
Dopo aver disincagliato la "Ever Given" nel Canale di Suez, per la ditta Boskalis un’altra operazione di soccorso. Nel mare del Nord la nave cargo olandese, la "Eemslift Hendrika", è stata "agganciata dopo essere rimasta alla deriva per circa tre giorni a causa di un'avaria al motore.
La nave, che trasportava barche a vela e pescherecci, rischiava di ribaltarsi con tutto il suo carico, in particolare gli oltre 400 metri cubi di combustibile. Il timore principale era la fuoriuscita di petrolio con un danno irreversibile. Le autorità norvegesi hanno avviato misure precauzionali per poter agire immediatamente in caso di imprevisti.
L’imbarcazione era partita da Bremerhaven in Germania ed era diretta a Kolvereid in Norvegia. Nei giorni del ponte di Pasqua aveva avuto un guasto al motore quando si è imbattuta in una tempesta a mare aperto con onde alte tra i 6 e gli 8 metri. Dopo aver lanciato subito in SOS sono intervenuti i soccorsi.
Le fasi del soccorso
L’equipaggio formato da dodici persone era stato tratto in salvo dall'intervento della Guardia costiera norvegese in un'operazione rischiosa e spettacolare allo stesso tempo. Le operazioni di soccorso si sono svolte in due fasi: 8 persone dell'equipaggio sono state prelevate sul ponte da un elicottero mentre le altre quattro sono state costrette a gettarsi in acqua. Durante la deriva, la nave si era inclinata su un lato e aveva perso uno dei pescherecci e altre parti del carico. Alla fine tutto si è risolto, e il rischio di un disastro nel Mare del Nord è stato evitato.