Dante, 700 anni dalla morte: il Poeta pop che piace ai ragazzi e spopola all'estero

Il giorno di Dante
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Di Stefania De Michele
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A sette secoli dalla morte di Dante, il successo del Sommo Poeta non accenna a diminuire. Ricco il calendario di eventi per celebrarne la figura

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Immortale e praticamente ubiquo, niente di più prossimo all'aggettivo divino con cui ha qualificato la sua Commedia. A 700 anni dalla sua morte, Dante è celebrato ovunque e il timbro è talmente cangiante da mettere insieme esposizioni preziose, come il ritratto restaurato di Andrea del Castagno agli Uffizi (prima metà del XV secolo) e le pergamene di quattro Canti risalenti al 1350 alla Biblioteca del Collegio Ghisleri a Pavia, a eventi mediatici come la lettura del Canto XXV del Paradiso, a cura di Roberto Benigni, al Quirinale.

Il padre della lingua italiana fa ancora cassetta, piace ai ragazzi, anche all'estero, dove il Sommo Poeta non incute timori reverenziali.

Il prof che insegna Dante agli studenti americani

Filippo Gianferrari è docente di letteratura all'Università della California a Santa Cruz. Ha pubblicato soprattutto sul tema della formazione intellettuale di Dante e ha in cantiere un libro che indaga - sempre attraverso la figura dell'Alighieri - lo sviluppo della letteratura vernacolare. Spiega così la fascinazione della Divina Commedia sui giovani che affollano i suoi corsi: "La Commedia continua ad attrarre gli studenti perché appartiene alla cultura pop. Ci sono miei studenti che arrivano alla classe perché hanno giocato al videogame 'Dante's Inferno'. Ma ci sono persone interessate al cinema, e la Commedia ha ispirato moltissimi film. Altri sono invece interessati alla letteratura e bisogna dire che Dante ha avuto un ruolo fondamentale nei confronti del Romanticismo inglese".

Cosa non ci fa mettere in soffitta la Divina Commedia?

"Il fatto che Dante fosse un intellettuale ai margini (morto in esilio a Ravenna - 1321, ndr), che ha sperimentato il dolore e la sofferenza di una società divisa - dice Filippo Gianferrari - e tutte queste esperienze drammatiche sono raccolte nel Poema. Quindi, Dante è un autore che aiuta a guardare alla condizione esistenziale umana, che di fatto non è cambiata. La sua opera risulta dunque fortemente sperimentale".

La fortuna di Dante negli Stati Uniti

Dai fumetti ai videogiochi, dalla narrativa al cinema, Dante ha forse avuto il favore di Caronte nel riuscire a traghettare la sua opera al di là dello spazio e del tempo. Il successo del Poeta non conosce confini, tanto che l'amministrazione fiorentina, in collaborazione con la Dante Society of America e la New York University, ha promosso una serie imponente di letture della Commedia.

Attualmente, si contano più traduzioni di Dante in inglese che in qualsiasi altra lingua e, nel mondo anglofono, sono gli Stati Uniti a produrre più traduzioni del Poeta rispetto a quelle di ogni altro Paese.
La presenza di Dante nella cultura americana risale al 1867: è in quell'anno che il poeta Henry Wadsworth Longfellow completò la prima traduzione americana della Divina Commedia. Nel 1865, Longfellow fondò un circolo per la traduzione di Dante nella sua casa a Cambridge, nel Massachusetts.

Cosa rende l'opera di Dante sempre attuale?
"Allora, faccio un esempio: nella Commedia si sa di Paolo e Francesca, uccisi dal marito di Francesca che lei ha tradito. Quindi, una sorta di gossip. Dante è stato il primo a introdurre effettivamente la cultura popolare all'interno della vera alta letteratura perché lui stesso apparteneva a quella cultura popolare e voleva rendere la letteratura vernacolare alta cultura", aggiunge Gianferrari.

Nel tweet: "Cosa ti dice Dante? In meno di 33 secondi, leggi un brano in un contesto visivo di tua scelta, nella tua lingua. Sii creativo e dicci i numeri delle cantiche e dei versi. Il post deve essere pubblico e usare gli hashtag: #ReadMeDante #LeggiDante #NYUDante #SantaCroceDante #Dantedì & taggaci!"

Un anno di Dante, altri eventi ancora

- A Firenze è stato annunciato il restauro del cenotafio e del monumento di Dante in Santa Croce, oltre che - entro la fine dell'anno - l’inaugurazione di parte del Museo della Lingua Italiana nel complesso di Santa Maria Novella

- Il prossimo settembre, Ravenna, che ospita le spoglie dell'Alighieri, proporrà il primo dei tre concerti di Riccardo Muti per Dante

- Le Scuderie del Quirinale annunciano la mostra “Inferno”, da ottobre 2021 a gennaio 2022.

Partendo dal ricco patrimonio artistico medievale sino ai nostri giorni, l'esposizione presenta 180 opere provenienti da 80 prestatori di dieci Paesi diversi. Contributi internazionali che stanno a significare l’importanza di Dante per l’Europa. Curatore del progetto Jean Clair (vero nome è Gérard Régnier), storico dell'arte, conservatore del Patrimonio, saggista, direttore di musei (tra cui il Musée Picasso di Parigi), membro dell’Académie Française. Il percorso espositivo racconterà il viaggio di Dante attraverso le opere di artisti che si sono succeduti nei secoli, dal Medioevo, al Rinascimento, passando per il Barocco e, in successione, per gli afflati del Romanticismo, sino alle tendenze del '900.

Ma il calendario è davvero fittissimo e prevede convegni e seminari nazionali e internazionali, mostre, spettacoli, cammini nei luoghi danteschi, corsi di scuole estive nazionali. Dante sarà anche protagonista all'Expo di Dubai con una mostra e un convegno internazionale. Nei due eventi un affascinante connubio: l’esposizione delle edizioni arabe della Divina Commedia e le prime stampe del Corano prodotte in Italia fra il XVI e XVII secolo.

Tra gli eventi  del Dante Day, molta musica: 

dall'arpa, con Fabius Constable & The celtic harp orchestra  (nel video la performance su Paolo e Francesca) alla pianista e compositrice catalana Sira Hernández, che ha presentato a Madrid, alla Biblioteca Nacional de España, le sue "Tres impresiones sobre la Divina Comedia".    In un messaggio che ci ha inviato, la pianista spiega: "Per me è un grande onore poter dedicare a Dante questa musica, soprattutto in questi momenti così duri per tutti, nei quali la Divina Commedia e Dante ci fanno da guida, perché ci sono tanti parallelismo in questo momento in cui tutti ci sentiamo un po' persi, nel mezzo di questa gravissima situazione"

  Ma segnaliamo anche, tra le molte performance mertitevoli di menzione,  "Strabordante", un viaggio all'Inferno in musica e teatro di XY Quartet  e John De Leo, anche se non ha atteso il Dante Day per esordire (spettacolo poi costretto alla virtualità come tutto il resto). 

E poi un'infinita serie di conferenze, incontri, letture in Italia e all'estero: dalla Dante Alighieri Society of Massachusetts con Viviana Dragani fino a Salisburgo, dove è stato Stefan Zweig a leggere Dante. 

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