Argenteuil, Francia, la marcia per Alisha uccisa a 14 anni

Argenteuil (Val-d'Oise) - Lungo la strada della cittadina francese, a 16 km a nord di Parigi, hanno risuonato slogan come "No alle vendette", "stop alle molestie", "giustizia per Alisha". Secondo gli investigatori la ragazzina era già stata molestata sul web dai suoi aggressori che poi hanno compiuto l'opera
La disperazione della madre della vittima
"Non riesco a credere a quello che mi è successo. Ho perso il sonno a causa di questa violenza improvvisa. Mi manca Alisa, mi sento sola, una parte di me è stata portata via": ha detto la madre parlando davanti alla folla.
Un'intera scolaresca ha reso omaggio alla compagna morta
Molti compagni di scuola della vittima hanno indossato delle t-shirt con la fotografia della ragazza e insieme ad alcuni dei loro genitori si sono radunati domenica davanti all'istituto dove studiano insieme a lei. Mazzi di fiori e candele, bigliettini con frasi per Alisha hanno integrato la coreografia di questo momento di grande dolore. Rose bianche disseminavano il luogo del raduno dove sono venuti a testimoniare il loro cordoglio anche i docenti della ragazza.
Una società senza valori
Per Valérie Pécresse, presidente del Consiglio regionale de l' Île-de-France " I giovani oggi sono invitati alla violenza grazie ai video giochi, nei circuiti dei social media e si ha l'impressione che non si dia più valore alla vita. Questo messaggio deve essere molto chiaro in tutte le scuole: la vita è preziosa e va protetta, non si sfoga così la violenza ha detto Pécresse. La distruzione del valori morali è il problema più grave dell'insieme delle società occidentali.