Condannato a 9 mesi di reclusione per incitamento al terrorismo e offeser alla famiglia reale
Centinaia di persone hanno manifestato a Barcellona chiedendo la liberazione del rapper Pablo Hasél, incarcerato per incitamento al terrorismo e per offese alla famiglia reale spagnola. Il rapper, fervente sostenitore del separatismo catalano, è stato arrestato lo scorso mese, scatenando proteste pacifiche e non.
Otto persone - di cui sei italiane, legate ai movimenti anarchici - sono state incarcerate per aver dato fuoco a un furgone della polizia con dentro un ufficiale che è scampato alle fiamme.
La condanna a 9 mesi di reclusione ha aperto il dibattito sulla libertà di espressione in Spagna.
La coalizione di sinistra al potere si è impegnata a lanciare una riforma per eliminare le pene detentive per reati che coinvolgono la libertà di parola. Un partito di minoranza della coalizione ha chiesto la grazia per il rapper.