Venezia, il Covid spegne il Carnevale della Serenissima

Carnevale a Venezia
Carnevale a Venezia Diritti d'autore AFP
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Di Stefania De Michele
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Carnevale sotto tono per la città lagunare: non ci sono turisti, poche le maschere che animano piazze e calli

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Il campo lungo sembra tratto da una scena di ''Morte a Venezia'' di Luchino Visconti. Solo che, nel plot cinematografico, la città lagunare era investita dall'epidemia di colera.
In questo caso, è il Covid a svuotare piazze e calli in una quaresima anticipata, che si abbatte sul Carnevale della Serenissima.

"È totalmente surreale. Quello che mi colpisce di più è il silenzio. Durante il Carnevale si sentiva sempre la musica, la gente che si divertiva. Ma la città nella nebbia è ancora un posto magico", dice una residente di Venezia.

Per incoraggiare gli abitanti della città dei Dogi a perpetuare la tradizione, l'associazione locale degli artigiani ha lanciato una campagna con sconti, sul tema: "Il Carnevale dei veneziani, in maschera... e con la maschera" anti-Covid. Se non i turisti, sono dunque i residenti a stringersi attorno alle botteghe artigiane, che sul Carnevale basano la maggior parte del loro fatturato.

A pochi passi da Piazza San Marco, Hamid Seddighi, 63 anni, artigiano di origine iraniana, è intento a realizzare una maschera di carnevale: la modella, la leviga delicatamente, i movimenti sono rapidi e chirurgicamente precisi.

Nel laboratorio del suo negozio, Ca' del Sol, le maschere di cartapesta e pizzo, decorate con cristalli Swarovski, si accumulano senza trovare acquirenti: dall'inizio della pandemia, il suo volume d'affari è crollato del 70% per mancanza di turisti stranieri, la sua principale clientela.

"Mi sono innamorato a prima vista delle maschere, le ho indossate per 35 anni. Ne ho vendute solo due per il Carnevale", dice Seddighi.

Prima della pandemia, sulla base dei dati forniti dall'amministrazione comunale, il Carnevale creava un indotto di circa 70 milioni di euro, spesi da una media di poco meno di 570.000 turisti.

Anche se il Veneto è stato dichiarato zona gialla, con un rischio moderato di contagio, le misure anti Covid hanno spento la festa veneziana.

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