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"La stanza delle coccole" per far sentire gli anziani meno soli

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Di Alberto De Filippis
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Un'idea rivoluzionaria, uno spazio dove, in piena protezione riabbracciarsi con i propri cari confinati nella case di riposo

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Privati del contatto fisico a causa del Covid, ai residenti di alcune case di riposo è stata offerta una soluzione originale: una "stanza delle coccole" gonfiabile e mobile dove poter abbracciare i propri cari in tutta sicurezza.

L'iniziativa è nata in provincia di Avellino, non lontano da Napoli, grazie ad un consorzio specializzato nei servizi sociali, ed è operativa da Natale.

Così la responsabile della casa di riposo di Montefalcione: "Sicuramente questa stanza fa emergere emozioni molto forti ed è anche una nuova speranza per il futuro perché sembra l'inizio di una sorta di normalità. Il contatto, che fino ad ora non esisteva più, sta ricominciando a esistere, e così qualcuno che forse si era rassegnato a non poter più abbracciare la loro famiglia, ora gli è concesso di sperare ".

Lo spazio, seguendo precise disposizioni anti-contagio, permette agli ospiti della struttura ai loro familiari di incontrarsi e abbracciarsi. Attraverso la Stanza degli abbracci è possibile, in sicurezza, tenersi per mano e abbracciarsi con i propri cari per far sentire meno soli gli anziani, quelle persone che più di tutti gli altri, stanno pagando il prezzo più alto in questa tragedia.

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