Da almeno tre giorni, il sud dell'Inghilterra, la Normandia e la Bretagna sono sotto scacco della tempesta "Bella", che sta provocando inondazioni e allagamenti. Migliaia le famiglie già evacuate.
Nel paese di Great Barford, nel Bedfordshire, la tempesta "Bella" ha già lasciato i suoi terribili segni.
Qui, nel centro-sud dell'Inghilterra, le piogge torrenziali e le raffiche di vento fino a 170 km/h hanno causato l'inondazione del fiume Great Ouse e 1.300 famiglie sono sfollate dalle loro case già dal giorno di Natale.
E le previsioni danno ancora pioggia.
"Speriamo almeno di limitare i danni"
Spiega Jan Schofield, una residente di Great Barford:
"Tutti si sono radunati ieri sera verso le sei circa, fino alle tre di notte... Tutti ci siamo dati una mano, abbiamo scavato le trincee, portando i sacchi di sabbia. Speriamo di poter almeno limitare i danni".
Anche a Bedford, città di 100.000 abitanti, la situazione resta complicata. Intere strade e quartieri sono allagati.
"Non fate gli eroi"
Philip Simpkins, il presidente del Consiglio comunale di Bedford, lancia un appello.
Colpiti anche Galles, Bretagna e Normandia
A Porthcawl, in Galles, affacciato sul Canale di Bristol. le mareggiate hanno assunto contorni anche spettacolari, ma la situazione rimane di emergenza.
La tempesta "Bella" non sta risparmiando neppure la Bretagna e la Normandia, in Francia: 34.000 famiglie sono rimaste senza elettricità domenica nel nord e nell'est del Paese.
Nove dipartimenti restano ancora in allerta arancione. Previste da questo lunedì nevicate abbondanti già a 800 metri anche a latitudini più basse, massiccio centrale e Vosgi, e mareggiate sulla costa atlantica.