Pedofilia: la Santa Sede pubblica il "Rapporto McCarrick"

Il cardinale Theodore McCarrick
Il cardinale Theodore McCarrick Diritti d'autore AP Photo/Patrick Semansky, File
Di Euronews Agenzie:  ANSA
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Il Vaticano nega le accuse di Viganò, per le quali Papa Francesco sapeva degli abusi del cardinale di Washington

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Omissioni, sottovalutazioni e scelte sbagliate. Tutto ciò portò all'ascesa di The odore McCarrick, potentissimo cardinale e arcivescovo di Washington oggi 90enne, nei primi anni 2000.

E' quanto emerge dal cosiddetto Rapporto McCarrick, appunto, pubblicato questo martedì dal Vaticano e nel quale si smentisce il fatto che la Santa Sede, ai tempi di Giovanni Paolo II, sapesse e avesse taciuto della condotta sessuale impropria dell'uomo.

Sulla testa del cardinale - al quale Papa Francesco ha tolto la porpora, dimettendolo dallo stato clericale - pendevano accuse pesantissime: avrebbe abusato per anni di seminaristi e giovani. Dopo anni di indiscrezioni in merito, a scoperchiare il vaso di Pandora era stato nel 2018 l'ex nunzio apostolico a Washington, Carlo Maria Viganò, che aveva chiesto pubblicamente la testa dell'attuale Pontefice, secondo lui, reo di sapere della condotta di McCarrick.

-> Il Rapporto McCarrickqui

Ma nelle 450 pagine del dossier, basate su 90 interviste e sulla consultazione di archivi, viene sottolineato come Bergoglio, non appena ricevute le prime prove dei ripetuti abusi del prelato su minori, abbia preso provvedimenti.

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