Dalla Francia alla Russia verso nuove restrizioni anti-covid

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Diritti d'autore Francois Mori/Copyright 2020 The Associated Press. All rights reserved
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Di Paolo Alberto Valenti
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Anche in Italia si pianifica una stretta ulteriore ma il dato generale è quello di evitare a tutti i costi un nuovo lockdown

Francia

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L'allerta covid è ormai massima a Parigi: il governo francese sta pianificando nuove misure di contenimento dell'infezione, almeno nella capitale. I dati sono allarmanti: sabato il numero di infezioni in Francia ha quasi raggiunto quota 17.000, l'indice giornaliero più alto da quando il paese ha avviato i test di massa. I dettagli saranno chiariti presto ma intanto tutti i bar dovrebbero chiudere anche se i ristoranti possono rimanere aperti con precauzioni sanitarie rafforzate.

Russia

Anche in Russia si assiste ad un aumento dei casi giornalieri - circa 10.000 sabato - cioè il livello nazionale più alto da maggio. La Russia si colloca quindi al quarto posto al mondo in termini di casi confermati, ma i funzionari del governo dicono che un altro lockdown non è assolutamente in programma.

Germania

In Germania, dove il tasso giornaliero d'infezioni è stato costantemente inferiore rispetto alla maggior parte dei paesi vicini, centinaia di persone hanno sfilato nelle strade di Costanza, nel sud del paese, per protestare contro l'uso di mascherine e l'applicazione delle restrizioni. I manifestanti si lamentano delle crescenti restrizioni, del fatto che tutti devono indossare le mascherine anche i bambini e nei ristoranti bisogna dare le generalità.

Italia

In Italia il govero invita tutti ad usare le mascherine anche in strada ma si parla di una uteriore stretta con l'idea di permettere ai governatori regionali di adottare proprie disposizioni solo se più restrittive di quelle generali per il paese. Il problema era sorto proprio con la Campana che in meridione incassa il maggior numero di contagi.  "Senza la responsabilità e l'autodisciplina di ogni cittadino, i problemi sono destinati ad aggravarsi. Si metteranno in campo nelle prossime ore azioni mirate in relazione ai fenomeni di assembramenti pericolosi e in relazione anche ai problemi relativi all'apertura dell'anno scolastico. Si è concordato sulla necessità di mettere in campo forti azioni mirate per il rispetto delle ordinanze nazionali e regionali, e per il contrasto di comportamenti irresponsabili". Ha detto il presidente della regione Campania, Vincenzo De Luca, che ha partecipato a Roma a un incontro di lavoro tra con il ministro dell'Interno Luciana Lamorgese e il Capo della Polizia Franco Gabrielli.

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