L'attivista Greta Thunberg torna a protestare davanti al parlamento svedese perchè la crisi climatica non viene ancora trattata come tale
L'attivista Greta Thunberg torna a farsi viva davanti al parlamento svedese; con altri manifestanti ha celebrato una giornata di proteste realativa al cambiamento climatico. L'epidemia di coronavirus ha impedito al movimento Fridays for Future, da lei creato, di tenere le sue manifestazioni di massa negli ultimi mesi in tante parti del mondo. "Dobbiamo trattare la crisi climatica come una crisi - ha detto alle televisioni - È una cosa ovvia. La crisi climatica non è mai stata trattata come tale e se non la trattiamo come una crisi, non saremo in grado di 'risolverla.'"
La buona volontà della Norvegia
La Norvegia è fra i maggiori produttori mondiali di idrocarburi, ma sta cercando di ridurre le sue emissioni di anidride carbonica. Il governo ha annunciato questa settimana che finanzierà i due terzi di un progetto su larga scala per catturare la Co2 in mare. "Sappiamo che ogni nuovo progetto di cattura della Co2 è sempre meno costoso - ha ammesso la premier norvegese Solberg - Qualcuno dovrà ben iniziare e lo stiamo facendo noi perché vogliamo che questa tecnologia venga sviluppata in modo che sempre più persone, paesi e aziende possono parteciparvi in futuro ".
La gestione della Co2
La cattura dell'anidride carbonica è stata a lungo pubblicizzata come un modo per ridurre le emissioni a effetto serra e per frenare il riscaldamento globale, ma esistono ancora pochi progetti commerciali per uno sviluppo imponente e risolutivo.