La libertà di stampa, grande protagonista del World Press Cartoon 2020

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Di Rodrigo Barbosa
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Al concorso di Caldas da Rainha, anche vignette e caricature su clima, crisi migratoria e guerra commerciale tra Stati Uniti e Cina

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Mascherine obbligatorie a parte, il coronavirus non è riuscito a cancellare il 15° World Press Cartoon, a Caldas da Rainha, in Portogallo. Il concorso internazionale - che premia il lavoro dei vignettisti - pone l'accento sulla difesa della libertà di stampa e di espressione, come sottolinea Frank Hoppmann. Sua la caricatura di Boris Johnson, vincitrice del Gran Premio.

"È davvero un problema che sui giornali ci siano sempre meno satira, fumetti e caricature", spiega il vignettista tedesco. "Parliamo di libertà, libertà di parola; e se i giornali ignorano questo - in particolare in alcuni Paesi dove regna la censura -, allora abbiamo un problema. Un problema davvero grande".

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Riflettori puntati sulla libertà di stampa

Quest'edizione premia le opere realizzate nel corso del 2019, anno in cui i fumettisti sono stati particolarmente presi di mira dalla censura nella cosiddetta "terra delle libertà": gli Stati Uniti.

"La pressione sulla libertà di stampa crea un clima che non è positivo per i fumetti", dichiara ai nostri microfoni António Antunes, vignettista e direttore del World Press Cartoon. "Ci sono diversi fumettisti che sono stati licenziati, altri censurati, arrestati o esiliati. Penso che chi ama la libertà possa amare solo le vignette umoristiche. Per questo dobbiamo continuare questa lotta. E portare il pubblico dalla nostra parte è la nostra sfida".

Le 280 opere scelte - tra le circa 1000 presentate al concorso - coprono i grandi temi d'attualità: dal clima alla crisi migratoria, passando per la guerra commerciale tra Stati Uniti e Cina, che è valsa al brasiliano Cau Gomez il secondo posto nella categoria del fumetto editoriale. "Questa vignetta parla dell'ascesa della Cina, preoccupazione per gli americani, che hanno sempre avuto un impero e privilegi", spiega Gomez. "Alcuni Paesi, soprattutto in America Latina, stanno pagando il conto di questa disputa. Gli effetti collaterali si fanno sentire nei Paesi meno privilegiati".

2nd Prize -EDITORIAL CARTOON. World Press Cartoon 2020 - Caldas da Rainha.

Publiée par World Press Cartoon sur Dimanche 20 septembre 2020

Il World Press Cartoon punta il dito contro la dipendenza dai social network, vettori di trasmissione di un numero sempre più crescente di fake news.

Un'edizione 2.0

Per la prima volta, al concorso hanno partecipato anche opere pubblicate online, come la caricatura della presidente della Banca Centrale Europea, Christine Lagarde, realizzata dal portoghese Pedro Silva, che racconta a Euronews: "Per quanto riguarda la carta stampata, è vero che ci sono sempre meno pubblicazioni. Quindi, per chi ama disegnare, creare vignette e caricature, è ogni giorno più fondamentale passare attraverso questo tipo di piattaforme, che ti permettono anche di arrivare ovunque".

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Solo tre dei nove vignettisti premiati erano presenti in Portogallo, a causa delle difficoltà di viaggio legate alla pandemia. Gli altri sei hanno partecipato alla cerimonia in collegamento video.

Inaugurata subito dopo la premiazione, la mostra World Press Cartoon sarà aperta al pubblico fino al 15 novembre.

Inizialmente fissata per il mese di maggio, l'edizione 2020 è stata rimandata a settembre, causa pandemia. Un coronavirus che qui è ospite "non gradito", ma che sarà sicuramente protagonista dei fumetti presentati nell'edizione 2021.

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