Un presidente di salvataggio. Il Portogallo riconoscente

Non è abituale che il leader di una nazione soccorra ragazzi a mal partito in canoa, ma il presidente del Portogallo lo ha fatto sulle coste dell'Algarve.
Marcelo Rebelo de Sousa è andato in vacanza per promuovere il turismo all'interno del suo paese e quando ha notato che due ragazze erano nei guai in mare aperto le ha raggiunte a nuoto ed ha atteso l'arrivo del bagnino. Lo ha spiego lui stesso ai cronisti televisivi: "Si erano capovolte, la loro canoa aveva imbarcato molta acqua non riuscivano a rimettersi in assetto né riuscivano a salire, o nuotare per via della corrente". Ha detto il presidente.
Una regione turistica disoccupata
L'Algarve è una regione duramente colpita dal calo dei visitatori a causa delle ricadute della pandemia. La zona accoglie abitualmente 2 milioni di turisti britannici all'anno, ma con i 14 giorni di quarantena per coloro che tornano nel Regno Unito come richiesto dalle autorità di Londra le presenze si stanno riducendo drasticamente con conseguente aumento dei disoccupati registrati a giugno che erano 26mila in più rispetto allo scorso anno, quando erano poco più di settemila.
Chi è Marcelo Rebelo de Sousa
Nato a Lisbona nel 1948 Rebelo de Sousa è presidente dal 2016 ed ha alle spalle una lunga carriera accademica e politica ma anche come giornalista infatti aveva tenuto programmi settimanali di analisi politica su televisioni pubbliche e private. Fino al 1999 è stato a capo del Partito Social Democratico (centrodestra). Durante il referendum portoghese sull'aborto del 2007, Rebelo de Sousa è stato una delle figure di spicco dello schieramento antiabortista. Alla carica di presidente del paese è stato eletto il 24 gennaio 2016 col 52% dei voti ottenuti al primo turno.