Docente di scienze, Arthur Cabral, 29 anni, si fa ogni giorno decine di km in sella della sua bici, da Recife alla favela di Vila da Fabrica, per consegnare la versione stampata dei libri di testo ai suoi alunni che non riescono a seguire le videolezioni. In molti non hanno accesso Internet.
In Brasile, un professore di scienze si fa ogni giorno decine di km in sella della sua bici, da Recife alla favela di Vila da Fabrica, per consegnare la versione stampata dei libri di testo ai suoi alunni che non riescono a seguire le videolezioni.
In molti, in questo quartiere di Camaragibe, non hanno accesso Internet, né tantomeno computer o cellulare in casa.
Sono confinati in casa da metà marzo. "Io stesso ho studiato in una scuola pubblica. Ho attraversato le stesse difficoltà della maggior parte dei miei studenti", racconta Arthur Cabral, 29 anni.
"Quindi penso che la mia iniziativa vada oltre il ruolo di educatore: è empatia per questi studenti, per la vita umana", le parole del docente all'agenzia AFP.
Darla Da Silva, disoccupata di 31 anni, dice di apprezzare quanto Cabral fa per la sua famiglia. "Prima del suo aiuto, mia figlia Ahad non aveva accesso allo studio ed ero preoccupata per la sua situazione scolastica. Con il passare dei giorni, dopo quattro mesi di quarantena, non faceva più nulla. E io non ero in grado di aiutarla".
Glória Dayane, studentessa di 12 anni, se la prende con il governo che "non dà alcun sostegno. Ci hanno dato dei compiti da fare online, ma non sanno se possiamo farli né tantomeno se abbiamo un cellulare".
La sua compagna Suemily Alves, 11 anni, dice che prima dell'arrivo del suo maestro doveva usare il telefono della madre, non riuscendo a stare al passo con le lezioni.
Diógenes Sampaio, insegnante e collega di Arthur, racconta che l'iniziativa è venuta da Arthur. "Ha parlato con tutti gli insegnanti. Ho trovato interessante collaborare con lui per consegnare i compiti a casa. Durante questa pandemia, abbiamo dovuto affrontare la questione dell'insegnamento online e non tutti gli studenti sono stati raggiunti".
Il Brasile, secondo per morti da Covid-19 solo agli Stati Uniti, ha da poco superato i 90mila morti da coronavirus, con 1.595 decessi nelle ultime 24 ore.