Il Portogallo riapre le frontiere con la Spagna ma obbliga al lockdown interi quartieri di Lisbona

Riaperti i confini tra Portogallo e Spagna, dopo tre mesi di chiusura causata dalla pandemia da Covid-19. Se i commercianti portoghesi tirano un sospiro di sollievo, perché gli spagnoli rappresentano un'importante fetta dei turisti nel Paese, non manca la paura di nuovi contagi.
Il Portogallo, che figurava tra i meno colpiti in Europa all'inizio della crisi sanitaria, sta vedendo salire il numero degli ammalati dal centinaio al giorno d'inizio maggio ai 300-400 dell'ultimo periodo.
In 19 distretti periferici a nord di Lisbona è stato nuovamente imposto il lockdown. Tra questi Quinta do Mocho, quartiere povero, abitato da persone originarie delle ex colonie portoghesi. Yuri Fidalgo, rapper che vive qui, dice: "Che cosa sarà di noi con questa pandemia, visto che non avevamo già nulla prima e lottavamo per sopravvivere?"
Un'altra residente racconta: "Non ci dicono nulla, vengono semplicemente a distribuire mascherine. Ci sentiamo discriminati".
Regno Unito: Leicester in lockdown
Nel Regno Unito, preoccupa l'alto numero di contagi nell'area di Leicester, dove gli oltre 600mila abitanti saranno costretti a ulteriori misure di confinamento. Martedì sono state bloccate le attività commerciali non essenziali. Giovedì chiuderanno la maggior parte delle scuole.
Tutto questo mentre il resto del Paese si sta preparando all'allentamento delle restrizioni il 4 luglio, quando riapriranno pub, ristoranti, cinema e parrucchieri.
Usa esclusi dalla riapertura delle frontiere UE. Allarme contagi nel sud
Negli Stati Uniti il nuovo epicentro della pandemia sono i Paesi meridionali, dalla California alla Florida. Diversamente da Donald Trump, il candidato democratico Joe Biden ha rinunciato ai comizi in vista delle presidenziali di novembre.
Gli Stati Uniti, insieme a Brasile e Russia, sono stati esclusi dalla lista (verrà aggiornata ogni due settimane) dei Paesi a cui l'Unione europea riapre le frontiere. La Cina è stata ammessa a patto che elimini le attuali restrizioni ai viaggiatori europei che vogliono recarsi nel Paese orientale.
Anthony Fauci, leader della task-force anti coronavirus della Casa Bianca, ha dichiarato: "Attualmente abbiamo 40mila nuovi contagi al giorno. Non mi sorprenderebbe arrivare ai 100mila quotidiani se non si inverte la tendenza. Sono molto preoccupato".
Il Covid-19 ha fatto più di 130000 morti negli Stati Uniti. I contagiati sono oltre 2.700.000.