De Gaulle riavvicina Londra e Parigi

"Riconoscimento infinito" e "gratitudine eterna". A dominare la prima trasferta del presidente Macron dallo scoppio della pandemia è un tributo al sostegno del Regno Unito nella lotta al nazismo e alla difesa della libertà. L'occasione: le celebrazioni per l'80°anniversario del cosiddetto "appello del 18 giugno": il discorso su Radio Londra, con cui il generale De Gaulle gettò di fatto le basi della resistenza francese.
Da Macron la legione d'onore a Londra
E proprio a Londra, che De Gaulle elesse a quartier generale della "Francia Libera", Macron ha simbolicamente rimesso la legione d'onore. Poi un discorso incentrato sulla gratitudine alla Corona e alla famiglia reale britannica, per il sostegno con cui resero possibile l'organizzazione della resistenza francese. Parole a cui il Principe Carlo, che insieme alla Duchessa Camilla, lo aveva ricevuto nella residenza londinse di Clarence House, ha replicato parlando soprattutto di "forte legame" che unisce Francia e Regno Unito e di "comune determinazione" ad alimentare questa relazione.
Omaggi all'appello del 18 giugno anche in Francia
Diffuso dalla BBC e poi all'indomani ampiamente ripreso dalla stampa francese, il discorso del generale De Gaulle intervenne qualche giorno prima dell'armistizio che il maresciallo Petain avrebbe firmato con la Germania nazista. Il Presidente Macron lo aveva commemorato in mattinata anche al Mont Valérien: teatro di centinaia di esecuzioni di dissidenti e resistenti, alle porte di Parigi, oggi ricordati da un memoriale, inaugurato proprio il 18 giugno del 1960 dallo stesso De Gaulle.