Da questo sabato niente più controlli al confine con Germania, Repubblica Ceca e Slovacchia
Dopo quasi tre mesi la Polonia ha riaperto le sue frontiere con i paesi confinanti. Aboliti da questo sabato i controlli al confine con Germania, Repubblica Ceca e Slovacchia, misura che era giù scattata venerdì al confine con la Lituania.
Da martedì 16 riprendereanno anche i voli internazionali con tutti gli altri paesi dell'Unione europea, mentre ancora non è chiaro quando saranno ripristinati i collegamenti ferroviari. Restano in vigore per il momento i controlli al confine con Ucraina, Bielorussia e l'exclave russa di Kaliningrad.
I cittadini di paesi non membri dell'Ue come Russia, Bielorussia e Ucraina potranno entrare in Polonia solo se coniugi o figli di un cittadino polacco o se in possesso di un permesso di lavoro.
La riapertura è stata celebrata con un brindisi al confine tra Francoforte sull'Oder e Slubice, città collegate da un ponte sul fiume Oder, e suggellata con una stretta di mano non proprio rispettosa del protocollo dai sindaci delle due città.
Nonostante la riapertura, stando all'ultimo rapporto del Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie la Polonia è, assieme alla Svezia, l'unico paese europeo a non avere ancora superato il picco dei contagi. Finora i casi accertati sono circa 29mila, più di 1.200 le vittime.