#Fromaggisons: campagna per salvare i formaggi francesi dalla crisi Covid-19

Con lo slogan e gioco di parole #Fromaggisons, ovvero "entriamo in azione per il nostro formaggio", Il Cnol, organo francese a tutela dei prodotti caseari nazionali d'eccellenza, sta portando avanti una campagna per salvare dal macero più di 2000 tonnellate di formaggio DOP (denominazione di origine protetta) e IGP (indicazione geografica protetta), rimaste invendute nei magazzini a causa della pandemia da Covid-19 e aiutare i produttori in questo momento di crisi.
Il consumo di Camembert de Normandie, Roquefort, Bleu d'Auvergne, per citare alcuni di questi celebri formaggi, è in caduta libera.
Michel Lacoste, presidente del Cnol, dichiara: "Dall'inizio della crisi, le vendite sono crollate del 60%, e per alcuni produttori e piccole aziende questa percentuale va anche oltre, fino al 100%, per cui rischiano di chiudere".
Lo stop ai ristoranti, la diminuzione del volume di traffico del commercio internazionale e la tendenza al risparmio dei francesi in questo periodo di crisi, hanno inferto un duro colpo al settore.
"La Francia deve restare il Paese dei 1000 formaggi", dice Lacoste, che stima perdite per 157 milioni di euro per la produzione a marchio DOP a causa del lockdown.
Alla campagna social per invitare i francesi a consumare formaggi di qualità e per sollecitare un intervento urgente del governo nazionale e dell'Unione europea, stanno aderendo chef, associazioni del settore del cibo, sportivi e personaggi dello spettacolo.