Covid-19, pipistrello e pangolino. Ricordate l'inizio della pandemia?

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Sembra lontanissimo il periodo in cui cercavamo il responsabile dell'infezione in Cina. Quasi una vita fa, in cui pensavamo che la distanza potesse risparmiarci. Non è stato così. E qualcuno ci aveva messo in guardia

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Tutto è iniziato con un pipistrello, che ospitava il virus poi trasmesso al pangolino quel formichiere in via d'estinzione le cui carni delicatissime vanno a ruba nell'estremo oriente asiatico. Forse è andata così in un mercato a cielo aperto a Wuhan. In realtà si tratta solo di supposizioni, ma di più non sappiamo. Se non che dopo un colpevole ritardo, la Cina ha accelerato il passo sulla via del confinamento dell'epidemia, costruendo diversi ospedali da nel giro di 10 giorni e imponendo severissime misure di confinamento sociale.

Non è servita la Sars 20 anni fa, non è bastata Ebola a far prendere le misure necessarie contro un allarme che era nell'aria da tempo. E solo il mese scorso l'Oms diceva: attenti potrebbe diventare pandemia.  

Tedros Adhanom Ghebreyesus, direttore generale: "Anche se i casi fuori dalla cina sono pochi, siamo preoccupati riguardo quei casi che non hanno un evidente legame epidemiologico con i casi conclamati".

E mentre i sacrifici cinesi cominciavano a ricompensare gli abitanti dell'Hubei, il virus aveva già preso il largo per il resto del mondo.

I numeri drammatici dell'Italia parlano di una miopia iniziale da parte di tutti. L'allarme di alcuni scienziati è stato sottovalutato.

La stessa cacofonia del mondo scientifico però non ha aiutato almeno inizialmente a far rispettare le misure rigide.

 Nicholas Locker, virologo, Università di Surrey:

"La distanza sociale è l'unico modo per contenere il virus. Le autorità avrebbero dovuto comunicare meglio. usando messaggi più forti, sicuri di raggiungere tutti, con un tono diverso per i giovani e per gli anziani. Non c'è un vaccino, non c'è un trattamento anti-virale. Le restrizioni sugli spostamenti e l'isolamento è l'unico modo per bloccare il contagio al momento".

Il messaggio sembra chiaro, anche se restano ancora molte domande senza risposta sulla crisi.

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