Eurovision, Glastonbury e tour dei Rolling Stones: le ultime tre "vittime" culturali del coronavirus

Il concorso musicale Eurovision e uno dei più grandi festival musicali d'Europa, Glastonbury, hanno annullato i loro eventi. Anche i Rolling Stones hanno annunciato il rinvio del loro tour in Nord America.
Celebrato da alcuni, deriso da altri... il concorso musicale Eurovision è diventato l'ultima vittima culturale della crisi del coronavirus. Dopo il trionfo dei Paesi Bassi nel 2019, l'edizione di quest'anno era pronta per Rotterdam.
Ma mentre il virus continua a diffondersi, gli organizzatori hanno ceduto all'inevitabile: "Data l'incertezza creata dalla diffusione del covid-19 in tutta Europa e le restrizioni poste in essere dai governi delle emittenti partecipanti e dalle autorità olandesi l'Unione europea di radiodiffusione (EBU) ha preso la decisione di non fare gli eventi previsti" ha detto Jon Ola Sand, supervisore esecutivo di Eurovision Song Contest.
L'annuncio è arrivato poco dopo che Glastonbury, uno dei più grandi festival musicali d'Europa, è stato cancellato. L'evento in Inghilterra, punto di riferimento per il rock e il pop, avrebbe celebrato il suo 50° anniversario.
Delusione anche per i fan dei Rolling Stones. La band sta per rimandare il tour nel Nord America.