(ANSA) – ROMA, 11 NOV – “Il linguaggio urlato preoccupa
perchè da parole violente possono venire azioni violente”. Lo ha
detto la ministra dell’Interno Luciano Lamorgese alla Sinagoga
di Roma nel corso della sua visita alla Comunità Ebraica.
“Questo è il momento delle scelte e dell’equilibrio – ha
aggiunto -. E’ il momento della responsabilità da parte di
tutti, non dobbiamo sottovalutare il problema, non è accettabile
che ci siano parole d’odio”. La ministra ha assicurato “da
parte delle forze dell’ordine la massima attenzione, monitoriamo
costantemente le situazioni di criticità” e sottolineato che
verranno “intensificate le attività poste in essere” per
arginare l’antisemitismo. La presidente delle Comunità Ebraiche
Italiane Noemi di Segni ha sottolineato: “Dobbiamo agire
insieme” perchè “non è sufficiente agire e reagire solo con le
forze di polizia, occorre ripensare l’impianto normativo e il
codice penale: capire che cosa è l’apologia del fascismo,
l’aggravante razziale, l’antisemitismo”.
Lamorgese,linguaggio odio porta violenza

Ministra, è massima attenzione su antisemitismo
Di ANSA
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