Una veglia spontanea a Grays (Essex) per il tir degli orrori

Una veglia spontanea a Grays, nell'Essex, ha testimoniato in Gran Bretagna l'orrore e l'angoscia per il ritrovamento all'interno del container frigorifero di un tir appena sbarcato, dei corpi di 39 migranti di nazionalità cinese.
"_La fortezza Europa è un ambiente ostile, costruito politicamente contro i migranti e i risultati sono questo genere di tragedie. I migranti vengono buttati nelle braccia dei trafficant_i" spiega un attivista presente alla veglia.
L'inchiesta da gestire in almeno 3 paesi
Gli inquirenti stanno tracciando il percorso del container partito dalla Bulgaria, giunto nel porto belga di Zeebrugge e quindi approdato mercoledì mattina presto al porto di Purfleet, nell'estuario del Tamigi ad est di Londra. Sotto interrogatorio anche l'autista del tir.
Spesso i camionisti ignorano cosa stiano trasportando ed anche organizzare controlli sistematici è un problema. Il sindaco di Zeebrugge è molto esplicito: "Se dovessimo aprire tutti i container o tutti i camion sigillati con le carte a posto, si creerebbe una fila di automezzi da qui a Bruxelles. Ogni giorno arrivano in questo porto 4.000 tir".
Le autorità britanniche stanno collaborando con quelle belghe e bulgare per capire dove si è prodotta la tragedia.
La compagnia che gestiva il trasporto è registrata a Varna, in Bulgaria
L'inchiesta si concentra sulla ricostruzione del viaggio del veicolo e l'origine del container. Non è chiaro quando le vittime siano state fatte entrare nel container e se questo sia successo in Belgio o altrove. Il Ministero degli esteri bulgaro ha detto che il tir era registrato nella città di Varna nei documenti di una compagnia di proprietà di un cittadino irlandese. Va ricordato che nel 2000, in un episodio analogo, erano stati rinvenuti a Dover i corpi di 58 migranti, pure cinesi.